Le nozze di Fabio e Letizia


La Sposa raccontata da lui

Fine nei tratti, generosa nella figura, nel fiore degli anni accetta con qualche riluttanza l'assedio di uomo maturo ancora ignaro di tutti i suoi pregi.
Una carezza di Letizia rimane addosso e dentro.
Determinata, pianificatrice,
dolce ed infinitamente paziente.
Conosce il piacere del donare
disinteressato.
Con lei rido e mi si allarga il cuore;
dopo, ripensandoci, continuo
a ridere da solo.
Mai conosciuto persona più socievole
e sensibile senza essere melensa.
Ovunque passi coltiva amicizie:
anche le più leggere resistono nel tempo.
Ha in agenda una fitta lista di compleanni di chiunque conosca e puntualmente ha un pensiero per ognuno.
Sa tacere, ma parla al cuore.
Abile cuoca che non se ne vanta.
E' puntuale e onesta al punto di perderci.
Capace di affrontare difficoltà e sacrifici dimenticandoli in fretta, il tutto con la sincera umiltà degli animi nobili. Non si lamenta, non si lagna mai.

E' fortunato chi la sposa.


Lo Sposo raccontato da lei

Non lasciatevi ingannare dal suo aspetto.
Pur avendo solide origini nelle terre nordiche è un inconsapevole meridionale.
Pensava ormai di appendere le scarpe al chiodo,
ma ha dovuto cimentarsi di nuovo per
rincorrermi in lungo e in largo.
Fin troppo sincero:
non si illude e non illude
chiunque gli chieda qualcosa se non
è sicuro di poterlo accontentare.
Affidabile come pochi e concreto,
è attento ai bisogni del prossimo,
nutrendo verso tutti rispetto
da uomo d'altri tempi.
La sua costanza e la sua perseveranza
fanno di lui la persona più affidabile che io conosca.
Un appuntamento preso con gli amici
è un impegno rispettato senza rischio di perderlo.
Sorride con il cuore e ama con tenerezza.